• Controlli di accettazione. Per una nuova apparecchiatura radiologica si verifica la rispondenza con le specifiche d’acquisto e il soddisfacimento dei criteri di accettabilità (Allegato V del D. Lgs. 187/2000) delle apparecchiature radiologiche e dei relativi accessori, come ad esempio lettori di computed radiography (CR), schermi fotostimolabili, negativoscopi e monitor.
• Controlli di stato e di routine. Controlli dell’apparecchiatura secondo i protocolli dell’IPEM (The Institute of Physics and Engineering in Medicine). Verifica del mantenimento dei livelli minimi di qualità.
• Monitoraggio della qualità. Verifica a scadenze programmate (giornaliera, settimanale, mensile) del buon funzionamento e della performance dei sistemi radiologici attraverso la consultazione di un sistema esperto via Internet.
• Verifica dei Livelli Diagnostici di Riferimento. Preparazione del programma di valutazione della dose ed effettuazione delle valutazioni dosimetriche per gli esami radiologici standard (Allegato II del D. Lgs. 187/2000) e nelle attività che comportano esposizioni di bambini, programmi di screening e alte dosi al paziente.
• Preparazione del Manuale di Qualità. Stesura della sezione del manuale relativa alla documentazione di riferimento sul programma di controllo di qualità contenente le modalità di prova con riferimento alla specifica situazione operativa e alla strumentazione in dotazione, con indicazione delle responsabilità e dei compiti degli operatori.